Tab Article
«Rigazzi, nel suo libro, passa in rassegna quelle che nella storia del cristianesimo sono state considerate appunto come eresie; tuttavia questi giudizi, indispensabili per lo storico e il teologo, non si possono più considerare definitivi. Nel 2017, per esempio, l'attuale pontefice e alti esponenti della Chiesa romana hanno rivalutato l'opera di Lutero, anzi il riformatore è stato anche definito da un arcivescovo di peso "ispirato". Il lavoro di Rigazzi ha un doppio pregio: narra la vicenda degli eretici che furono considerati tali nel loro tempo e offre al lettore un libro per conoscere una storia (in continua sistemazione) che oggi nessuno ha particolare desiderio di raccontare. Inoltre è il caso di notare che questo libro, pur offrendo una panoramica sulle prime eresie e sull'inquisizione, focalizza le sue attenzioni da Gioacchino da Fiore (morto nel 1202) in poi, soffermandosi su figure quali Lutero, Giordano Bruno, Galileo Galilei o sul più recente caso di Ernesto Buonaiuti.» (Dalla prefazione di Armando Torno)